2024/25
Architetti/e FUORI dalle classi
NOI E LO SPAZIO
Mettendoci alla prova ci misuriamo con l’intorno
ARCHITETTI/E
Patrizia Berera, Armida Forlani, Elisabetta Salvadori, Mario Beltrame, Gabrio Rossi, Alessandra Morri, Ivana Lacagnina, Marialaura Morotti, Annarita Ranfino, Arturo Teramo, Alberto Terzi, Valeria Maffioletti, Stefania Ceruti, Roberto J Locatelli, Paolo Masotti, Erica Ronzoni, Giorgio Manzoni
GRUPPO DI COORDINAMENTO
TEMA
Il tema di questa edizione intende indagare la percezione e stimolare l’esperienza fisica dello spazio, in contrapposizione a uno spazio sempre più smaterializzato e sconosciuto che caratterizza la vita dei bambini e delle bambine di oggi (reale vs virtuale).
Ci immergeremo nello spazio e lo misureremo prima di tutto attraverso il nostro corpo, rendendoci conto che esso è anche soggettivo perchè i nostri occhi e i nostri corpi sono diversi; proveremo poi a immaginarlo diverso, manipolarlo, progettarlo.
L’esperienza fisica dei luoghi in cui viviamo non può che partire empiricamente ed essere condotta un pò … a braccio. Proprio come fecero i popoli antichi che si servivano di unità di misura ideate a partire dall’osservazione delle varie parti del corpo umano, come i Romani che per le brevi distanze si servivano del passo e del miglio (1000 passi), per quelle lunghe; o gli Egizi che usavano il cubito, basato sull’avambraccio e in tempi più recenti e tuttora utilizzate ci sono unità di misura come il piede e il pollice.
Da questo primo approccio potremo poi approfondire i concetti di misura, canone, percezione, soggettività, accessibilità, pari opportunità …